“In sintonia con gli obiettivi del sodalizio teramano”.
La società Futura Volley Teramo comunica di aver raggiunto l’accordo per la prossima stagione agonistica con Claudio Mottola, classe 1965, che affiancherà come secondo allenatore il confermato coach Paolo Collavini.
Claudio Mottola, nato a Milazzo il 15 02 1965, laurea in scienze motorie, allenatore di terzo grado ed esperto in preparazione fisica della Pallavolo, docente Federale per l’Abruzzo e Direttore Tecnico del CQR femminile abruzzese, è cresciuto pallavolisticamente a Taranto girando l’Italia da giocatore disputando più di 10 campionati fra serie B, B1 e B2. Da tecnico ha fondato il settore giovanile del Cus L’Aquila nel 2004, gestendo la squadra maggiore in serie C fino al 2009. Nella stagione successiva è stato tecnico dell’Arabona Manoppello in B2 e negli anni successivi al Diobra Sambuco in B1 femminile. Dal 2021 secondo allenatore ad Altino in A2 femminile, poi ad Alba Adriatica in serie C maschile ed ha chiuso la stagione come primo allenatore della Sirdeco Pescara in A2 femminile. In ambito federale è stato tecnico del CQR dal 2017 diventandone Direttore dal 2021. E’ anche docente federale per gli allenatori ed ultimamente ha organizzato il corso di secondo grado per la regione Abruzzo.
“Sono stato contattato dal presidente della Futura Volley Teramo per ricoprire il ruolo di secondo allenatore e ciò mi ha fatto molto piacere, poi essere al fianco di Paolo Collavini che farà il primo allenatore, mi ha convinto ancora di più ad accettare la proposta.
Ho accettato di ricoprire questo ruolo, prosegue Mottola, perché la società Futura Volley Teramo ha obiettivi di crescita nella formazione sportiva delle atlete ma anche il raggiungimento di traguardi ambiziosi in campionato. Con tutto lo staff stiamo già lavorando per programmare al meglio la prossima stagione cercando di non trascurare nessun particolare.
Essere nella Futura Volley Teramo rappresenta per me motivo di orgoglio e crescita e metterò in campo tutta la mia esperienza e competenza determinato a dare il massimo per il bene della squadra, convinto del fatto che il lavoro in palestra paga sempre…”.